Fotografare è anche poetare

Fotografare è anche poetare

La fotografia è come la poesia.

Come le immagini raccolte

nella memoria di un piccolo supporto

san impressionare la luce che vede l’occhio

sviluppando un quadretto

che lo si può appendere in parete

ammirando poi quelle mescole di colori

che mostran le molecole dell’anima

ti vien da dire che anche ciò che esce

dal profondo singolo di ogni “IO”

può racchiudere la colorata fotografia

di un animo che con “Pensieri & ricordi”

porta a sviluppare nero su bianco

sotto l’ombra del battito del cuore

ciò che dall’animo sgorga con amore.

Or ogni tanto, nel mio viver d’oggi

il tempo risorge dal manto del suo vissuto

facendomi rivivere immagini

che scaturendo da impreviste tempeste

ci cullavan sul frutto dell’’immensa gioia

quando con nuovi colori di speranza

scaturiti dalla fotografia dell’arcobaleno

che con le sue onde decorava l’immenso

ci portava ad ammirare ancor quel cielo

che gradatamente riabbracciava i suoi azzurri

riportando il cuore su verdi colline,

bagnate da fiumi, che scendendo a valle

dopo il lor percorso, sfociavan nell’infinito mare

dove la mente, si concedeva il suo minuto di rilasso

pur sapendo che il riposo non s’addiceva per tanto

in quanto nella vita ancor alti eran i monti da scalare

avendo sempre in mano la fotografia di un cuore

che lottava contro il tempo che scandiva l’attimo

mentre raccolti nell’abbraccio ossigenatore

che fornivano le nuove alleanze

cercavamo sempre di fotografare un domani migliore.

Nilodan Giampaolo

18/11/2009