giovedì 25 agosto 2016

Terremoto

Terremoto

Nella notte silenziosa
sotto una terra tremante
la morte ha spento ogni luce.

Pioggia di lacrime e polvere
sotto un cielo terso.
la morte dissotterra i volti.

Alla ricerca di una speranza
nel più nulla rimasto
alacremente mani scavano.

Col cuore in gola
all’esultante grido di: “E’ viva”
una vita è stata strappata alla morte.

Sotto le tende color cielo
su volti corrosi dal dolore
la sera blu sta calando.

Ancorati alla paura dell’avvenuto
su un sonno senza traccia
c’è chi cerca un abbraccio.

Luna e stelle splendono nel cielo
rischiarando quell’orologio
muto simbolo del terremoto.

La mezzanotte non ha più battito
nelle tenebre del silenzio
solo il vecchio campanile svetta.

Ancorata alla sua vetta
solo la croce del martirio
sta a vegliare sulla città fantasma.

© Nilodan Gi.Pi.
Agosto 2016


(Foto personale)





Mi accorgo solo ora, nonostante ai primi di ottobre mi era stato inviato un messaggio in F.B.
La lettura per radio della mia poesia [b]"TERREMOTO"[/b] scritta in occasione dell'ultimo terremoto in centro Italia, la potete ascoltare verso il minuto 7,14.

http://www.spreaker.com/user/dora/puntata-speciale-le-vs-poesie-ottobre-20

1 commento:

Sari ha detto...

Quanto dolore.