Sogno di una notte di prima estate.

Come ogni mese, dal maggio 2013, 
la mia partecipazione al giornalino on-line di fotografia 
"Scatti ed Emozioni" 

Per il mese di luglio, l'inedita poesia 
"SOGNO DI UNA NOTTE DI PRIMA ESTATE" 

Potete trovare il tutto a questo link
http://en.calameo.com/read/002171573c4c5fd90e634

SOGNO DI UNA NOTTE DI PRIMA ESTATE

In notte del primo estivo

tra cerchie d’afosità

il sonno cerca un fresco attimo

guardando lassù nel cielo.

Stentando un vago sorriso

la luna in opacità argentata

porta i miei occhi a fissarla

socchiudendoli al reale.

Tra ombre in sfumo

soffuse luci in libera discesa

riconsegnandomi un sogno mai chiuso

penetrano nei segmenti dell’anima.

Tra. trame di un silenzio spirituale

un angelo dal lucente sorriso

m’indica una collina di fiori

sbocciata tra il verde dell’onirico.

Sotto un cielo stratosferico

svettano bianchi monti

uccelli svolazzano in cinguettio vivo

lambendo del fiume il suo alveo.

Avvolta ancor dall’ombra

una figura dalla voce amica

dall’alto del sentiero infiorato

lenta scende su una carrozzina.

Nel vicino ti rivedo mia sposa

sempre viva nell’anima mia

come ardente fiaccola

che nessun vento ha mai spento.

L’angelo spalancando le ali vola via

tu mi guardi con dolcezza antica

indicandomi l’ombra di un ailanto

dove mi siedo su una panchina.

Tra lo zefiro e nostri sospiri

nella felicità del ritrovarsi

ammiriamo l‘immensità degli Elisi

stringendoci nel cuore col pensiero.

Negli attimi del nostro insieme

immersi nell’amore più puro

ricordiamo quell’antica gioia

dell’essere ancora nel nostro uno.

Sul silenzio di ombre in dirado

l’angelo ritornando al nostro fianco

apre in me quel presagio

che tutto sia stato solo un sogno.

E tra le imposte ambate

filtrando la sua prima luce

l’alba m’apre a nuove realtà

dove visuali oniriche son nude.

© Nilodan Gi.Pi.

25/06/2014