giovedì 4 marzo 2010

Parole "chiuse"


Parole chiuse

In un momento senza luce
tutto sembra navigar in un'orbita
da cui non trovo via d'uscita.
Guardo di qua e di la
ma le parole tra il chiaro e l'oscuro
è come se cozzassero sul muro.
La mente vorrebbe spingere
ma il pensiero non ha nascita
per dipinger il foglio in recita.
Davanti ho una vita in quadro
le parole s’affaccian senza dialogo
afflosciandosi stanche senza epilogo.
Più lo guardo e più mi sento triste
per non riuscire a dipingere
ciò che vedo in quel..vivere.
Tu, viva e sorridente in quel bosco
sei seduta su quel nudo pino
con l’ormai tuo appoggio ed il telefonino.

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Ti vedo, ti sento, ma nel mio interrogo
ancor non so spiegarmi che mi succede
ma son conscio che ciò non è il mio piede.
Il ciel è nell'azzurro senza macchia
il fior ed il verde intorno il tutto adorna
ma io non ho da regalarti una corona.
Fors'oggi fuori orbita è la mia giornata
ma in me sento che non voglio morire
su quest'attimo senza voler reagire.
Anche se a volte ho cantato scordato
non voglio minimamente pensare
che non abbia più parole a te da donare.
E' come se sul libro del cuore
volessi continuare a scrivere
ma dalla mia penna uscisse sol polvere.
Combatterò tutte le chiuse pur di ritrovare
qui colori che uscendo dal cuore delle aurore
sapran restaurare quel tuo quadro d'autore.
Anche se nei suoi momenti la mia mente
non troverà da donarti una nuova parola
aiutami a coltivare il tuo fiore nella mai aiuola.
Perché in quel bocciolo so che c'è tutto il tuo amore.
che sempre custodirò con affetto
per riportartelo in fiore al nuovo banchetto.

Nilodan Gi.Pi.
01/03/2010

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