Notte di primavera

Oggi il cielo è incoronato da stelle
Che splendono come dolci fiammelle
In quell’universo tutto tinto di blu
Dove astri ruotano lassù
Scambiandosi curiose impressioni di viaggio
Quando incontran gli amici nel lor raggio
E per poi anni luce scomparire
E noi a far calcoli per sapere a quando il lor nuovo apparire
Mentre nel suo raggiante vestito da regina
su nell’alto cielo già la lucente regna la ciliegina
In questa tenera e fresca notte di primavera
Mentre i miei occhi hanno fatto l’alzabandiera
Per contemplare quel silenzio aureato
Che si inoltra nel mio animo ammirando tutto quel creato
Mente pensieri addolcenti avvolgono la mia mente
Verso quei ricordi che ritornano e portano a te fortemente
Nel rivivere quei tempi belli quando nel nostro cuore
Regnava quell’innocente e noviziale amore
Che ancor era lungi dalle fatiche del dolore
Nell’ammirare con occhi teneri il mondo di lassù
Che era una trionfale immensità vista da quaggiù
Per poi incrociare la lucente regina luna
Che chiamavamo “la figlia notturna”
Che col suo argenteo splendore
Ci donava quella sensazione di un mondo migliore
Ancora del tutto ignari che sotto alla brace
Si sarebbero insinuati lunghi giorni senza pace
Non sconfiggendo però quel saldo nostro amore
Che regna tutt’ora nel profondo del mio cuore.

Nilodan - Gi. Pi.
20/03/08
(Dalla raccolta”Pensieri & Ricordi”)