giovedì 24 dicembre 2015

Notte Santa

Notte Santa

Sotto lunghe ombre nere
volteggiando scende la neve
in questa notte che s’apre a Santa
tutti aspettano il divino che nasca.
Su ricordi tramandati nel tempo
cuori palpitano per il grande evento
luci e addobbi per le strade
pini e presepi nelle case.
Sfumando nel silenzio ogni frastuono
decido di andare nel mio covo
imbrigliandomi in quel piumone
in cui cerco un po’ di calore.
Raggomitolandomi sul mio lato
cerco un sonno pago
gli occhi son umidi e pesanti
amor mio quanto mi manchi.
Come vorrei averti ancora con me
per condivide questa notte con te
quanto sento vuote le mie ore
e del giorno pallido è il sole.
Nella notte ammantata di bianco
campane annunciano l’evento Santo
è mezzanotte ed è già Natale
un Natale che tutti vorrebbero di pace.
Su un sonno che non trova chiusa
la mente apre a pensieri in fuga
ricordi di tempi vissuti insieme
tra le braccia del nostro amore fedele.
“ Ti rivedo sotto l’ombrello
stretta a me per il freddo
sotto la neve sfarfallante bianca
al richiamo della notte Santa.
Quanta felicità, quanta gioia
quei natali si ch’erano un’altra cosa
ogni anno sempre a guardare lontano
sognando un futuro di vecchia per mano “.
Le prime luci del nuovo mattino
m’annunciano che sono ancor vivo
chiari e scuri filtrando dalle persiane
riflettono sui muri ondulate trame.
Un nuovo Natale mi sta svegliando
sotto un paesaggio velatamente bianco
dal comò il Bambinello sembra tendermi le mani
mentre dalla tua cornice sorridendo mi guardi.
Fra poco uscirò tra la nebbia e il gelo
passerò come sempre dal cimitero
donandoti il mio abbraccio sincero
poi andrò a salutare il Dio in cui credo.

© Nilodan Gi.Pi.
Dicembre 2015



1 commento:

Sari ha detto...

Nilo poeta, buone feste, di cuore.