sabato 11 aprile 2009

Tristezza d'animo -- ( Ma la speranza non vien meno...)

Tristezza d’animo…
(...Ma la speranza non vien meno...)
Immensamente triste è il mio cuore
anche se oggi nel cielo c’ è un barlume di sole
che uscito da dense nuvole tende la mano
per invogliar a riprender le redini
che un’immane catastrofe ha sepolto
con infiniti perché di muta risposta.
Oggi davanti all’innocenza ho pianto lacrime di dolore.
Lacrime scorrevan fino a bagnare il fondo cuore
nel vedere anime racchiuse in bare fiorate
tolte alla vita da una distruttrice scossa
che ciecamente uscita dalla profonda terra
ha cancellato in un istante sogni e tenerezze
che tutti nella viver la lor vita cercavamo.
Tristemente il pianto ancor più forte e si fa dolore
nel veder piccoli ricordi sovrastar alcune bare bianche
che in se racchiudon l’innocenza di candido sorriso
strappato prematuramente dalle soglie del terreno paradiso.
Tanti son state le visioni che poi si son soffermate nella memoria.
Bimbi stretti al collo dei padri per aver perso le madri.
Madri che stringevan bimbi per aver perso i padri.
Madri e padri che si cercan con coraggio
stingendo nel cuore il lor dono più bello
che or sorride alla vita tra bianchi angeli.
Dio… perché ciò???... Dove sta racchiusa la tua bontà??
A volte è tanta.. troppa la paura a credere ancor in Te.
A quel Dio che ama.. che aiuta.. che sconfigge il male…
Nei tragici momenti dell’abbandono tutti abbian paura
che la tua mano anche se invocata non ci sia data
in quanto uomini peccatori e a volte traditori.
Tu vivendo e morendo per noi tutti sulla croce
aiutaci ancor a ritornare a Te
aiuta tutti noi dopo il momento dell’abbandono
a ritrovare quella forza di grazia e speranza
che senza nessuna contropartita
ci hai sempre donato anche se qualche volta
l’abbiam per nostro interesse capovolta
e ancor nella nostra dispersione aiutaci a capire
che la morte non è il finale della storia…


“Io sono la resurrezione e la vita…”
“Chi crede in me…anche se morto vivrà…”
“E chi vive e crede in me…non morirà in eterno…”
ma l’inizio, come Tu sempre hai detto,
di un nuovo vivere…di quella nuova pasqua…

dove finalmente sarem tutti riuniti in quella gioia
che sovrasterà il dolore per tutta l’eternità.
Nilodan Gi. Pi. (l.g.p.)
10/04/2009

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