martedì 19 febbraio 2008

Verso casa


Verso casa
Districandomi tra il traffico di punta
Avvolto stretto nel mio giubbotto
Sotto un vento freddo
E dalla neve che mi batte sul viso
I miei passi si fan veloci
Sulla strada verso casa
Tra poco anche questa mia giornata
Sarà giunta al termine
Di me lascerò alle spalle
Un altro giorno con tutti i sui problemi
Al domani ci penseremo… domani
Oggi sono stanco ed infreddolito
Quanta la gente che corre
Per arrivare prima al calore
Che emana il sospirato rientro
Tra le gioie dei figli
Ed il calore del loro amore
Il vento mi sembra più freddo
La neve scende più copiosa
Tutt’intorno è un incanto
Tutto il paesaggio è ormai bianco
Anche le mie fredde membra
Han bisogno di tepore
Aumento il passo
Per arrivare anch’io velocemente
Verso casa…
Eccola là, la intravvedo
Pochi passi ancora
Dentro me inizio a sentire il tepore
Eccomi finalmente giunto …a casa
Apro la porta
Accendo la luce
Tolgo giubbotto e scarpe
Mi infilo le ciabatte
Sono finalmente a casa
Un sospiro di sollievo mi avvolge
Accompagnato dal calore
Che le quattro mura emanano
Per un attimo mi accosto alla finestra
Tutto fuori è un incanto
Vedo scendere i bianchi fiocchi
Che alla luce del lampione della strada
Ondeggiano con lento ritmo
Prima di depositarsi sui loro compagni
Com’è bello essere a casa….
Distolgo lo sguardo dal candore bianco
Ed incrocio il tuo sguardo immortalato
D’un tratto un pensiero
Mi guardo attorno
Un brivido mi scorre dentro
Mi accorgo di essere solo
Nessuna voce, nessun rumore
Si …si… mi accorgo…sono solo
Una lacrimuccia riga il mio viso
I miei occhi si fanno lucidi
Il calore della casa si affievolisce
Dentro me sento freddo
Mi avvicino alla tua foto
Ti guardo incantato
Sono qui davanti a te
Il tuo sorriso ormai è immortale
Io e te per il nostro venticinquesimo
I miei pensieri tornano a te
Ai tanti momenti felici
Non so trattenermi dal piangere
Ormai non ci sei più con me
Una voce mi giunge al cuore
E’ la tua voce , ne son sicuro
Si ha il tuo timbro

Che sussurrandomi mi dice:
”Non piangere, io sono sempre con te”
Un sorriso stenta ad uscire da me
Ma un caloroso calore
Invade il mio corpo
Sei tu amore che mi stai dando la spinta
Per continuare a vivere
E questo ora lo so che cos’è…
E’ “Amore”
Ora si che sono finalmente
Giunto nella nostra …casa….
Grazie mio amore…
Nilodan Gi. Pi.
18/02/08 2008
(Dalla raccolta “Pensieri & Ricordi”)

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